Biostimolazione con acido ialuronico

Oggigiorno la maggior parte delle donne e degli uomini che desiderano migliorare l’esteticità del proprio volto non si sottopongono più ad operazioni chirurgiche vere e proprie, ma si avvicinano al mondo dei trattamenti offerti dalla medicina estetica. Le ragioni per le quali si ha il desiderio di donare un aspetto più tonico e sano alla pelle del proprio viso sono date principalmente dal normale invecchiamento dei tessuti e dagli inestetismi causati da fattori come l’inquinamento, un’alimentazione poco equilibrata e il fumo; questi infatti, sono la principale causa di una pelle rovinata.

Ad ogni modo, con il passare del tempo, è del tutto naturale che l’elasticità e la tonicità dei tessuti venga meno, provocando una parziale perdita volumetrica ed una caduta verso il basso delle parti interessate. Il viso è una di quelle zone del corpo che risente maggiormente del processo di invecchiamento, donando un aspetto che ad oggi è difficilmente accettato. A volte però, nel tentativo di cercare una soluzione reale, ci si scontra con tecniche e pratiche che vanno ulteriormente a danneggiare l’equilibrio dei tessuti dell’epidermide. Prima di sottoporsi ad un trattamento infatti, è doveroso assicurarsi della professionalità del medico e dell’efficacia delle soluzioni che offre al/alla paziente.

Biostimolazione, cos’è e a cosa serve

La biostimolazione è un trattamento di medicina estetica a base di acido ialuronico che viene utilizzato per andare ad idratare in profondità i tessuti della pelle del viso. Come abbiamo visto, il normale processo di invecchiamento della pelle porta una caduta dei tessuti, ma anche la comparsa di alcuni inestetismi, come per esempio, le rughe. La causa principale della comparsa di queste infatti, è proprio un’inadeguata assunzione di liquidi, con la conseguente diminuzione delle fibre di collagene e una degenerazione delle fibre elastiche. Aiutare il proprio corpo con semplici accorgimenti, come quella di bere almeno 1.5 lt di acqua al giorno, consente il rallentamento di problematiche legate all’organismo e la comparsa di segni antiestetici sul viso.

Infatti, il processo di ricambio cellulare della pelle, parte dai suoi tessuti più profondi che, se disidratati, portano in superficie i segni di una mancata idratazione. Questo naturale processo inoltre, attua anche una sorta di esfoliazione dell’epidermide. L’evoluzione qui descritta quindi, si riferisce ad una rigenerazione dell’epidermide che si basa sulla normale distruzione dei tessuti preesistenti e sulla nascita di quelli nuovi. Grazie al trattamento della biostimolazione, le cellule dei tessuti vengono aiutate nello svolgimento di questo rinnovamento biologico, detto più comunemente ricambio epidermico. La biostimolazione a base di acido ialuronico risulta essere uno dei trattamenti più naturali e meno invasivi offerti dalla medicina estetica, garantendo alla pelle maggior compattezza, elasticità e lucentezza.

Biostimolazione: il trattamento ed il periodo di guarigione

Ancora prima di parlare del trattamento in sé, ci teniamo a sottolineare l’importanza di prenotare un appuntamento conoscitivo con il Dott.Amoroso, di modo che possa effettuare tutte le valutazioni necessarie. Ogni trattamento estetico infatti, questo compreso, varia le sue modalità in base alla situazione presentata dal paziente, che si interfaccerà con un numero diverso di sedute, di costi e di risultati ottenibili. Successivamente alla prima visita preliminare, si stabilirà il giorno per la prima seduta. Innanzitutto, poiché stiamo parlando di un trattamento naturale e non invasivo, non vi è alcuna necessità di ricorrere all’anestesia, nemmeno quella locale. Il trattamento si compone di alcune punture sottocutanee di acido ialuronico, la cui sensazione può essere associata a quella di un leggero fastidio, del tutto normale.

Le sedute durano in media dai 15 ai 30 minuti, ed in base alla situazione presentata dal paziente, il medico fornirà indicazioni sul numero di sedute alle quali sottoporsi.Generalmente però, gli appuntamenti vengono presi su base settimanale, per una seduta cada settimana. Ad ogni modo, possiamo tranquillamente affermare che il trattamento della biostimolazione non causi alcun effetto indesiderato, in quanto l’acido ialuronico si trova già naturalmente nel nostro organismo e viene di conseguenza ben tollerato. Inoltre, la necessità di accordarsi per più sedute, è data solamente dal fatto che, nel corso del tempo, l’acido ialuronico viene normalmente assorbito dai tessuti epidermici. Questo però, non deve far pensare che sottoporsi alla biostimolazione possa essere inutile, in quanto lo stato di benessere e di nutrizione della pelle viene comunque mantenuta nel corso dei mesi successivi.

Per quanto riguarda gli effetti collaterali quindi, le uniche situazioni che potrebbero verificarsi successivamente al trattamento riguardano del leggero gonfiore nella zona trattata, piccoli ematomi, ed arrossamenti. Tutte queste condizioni però, possono essere facilmente coperte attraverso del leggero makeup applicabile già dai giorni successivi, offrendo così la possibilità al paziente di tornare alle sue normali attività. Ad ogni modo, queste reazioni sono da considerarsi del tutto normali, e tendono a svanire nel giro di qualche giorno. Qualora si verificassero, si ha la possibilità di massaggiare delicatamente la zona interessata con delle creme lenitive e di avvicinare la zona ad una fonte di calore, così da aiutare la micro circolazione del sangue.