Planet Breast: cos’è e come funziona
Avere un seno sodo, compatto e femminile è uno dei desideri che accomuna la maggior parte delle donne. A questa zona infatti, viene rivolta una grande attenzione e cura, specie con il passare del tempo. La pelle infatti, non tende a cedere solamente sul viso e sul collo, ma anche sul décolleté. Quest’ultima, essendo un’area molto visibile del corpo femminile, necessita di molta cura e benessere.
In questo caso infatti, non stiamo parlando della mastoplastica additiva, ovvero dell’aumento delle dimensioni delle mammelle. La guida in questione si concentra su un trattamento messo a punto dalla medicina estetica che consente di tonificare l’intera struttura del seno: la Planet Breast. Questo trattamento, non invasivo, permette di ottenere risultati ottimali per quanto riguarda l’esteticità del seno, nonché la sua strutta cutanea.
Cos’è la Planet Breast
Innanzitutto, dobbiamo specificare che non si tratta di una pratica chirurgica, in quanto non è previsto nessun intervento. La tecnica in questione infatti, prevede l’utilizzo di un laser in grado di migliorare l’estetica del seno. Oltre ad offrire un effetto push-up, rigenera la tonicità cutanea, regalando un effetto visivo piacevole e naturale. Il nome specifico del trattamento, Planet Breast, deriva dal movimento che il medico compie durante la seduta.
Il laser CO2 frazionato infatti, viene applicato in modo circolare sul seno. In questo modo, si garantisce un maggior effetto rassodante della zona circoscritta, offrendo risultati quasi immediati. La luce emessa dal laser provoca la contrazione del collagene, ma anche la produzione di nuova elastina e collagene. Il massimo della produzione di queste sostanze è stata identificata dopo un mese dalla seduta effettuata. Ad ogni modo, il risultato finale è un un rigeneramento dei tessuti, motivo per il quale la pelle apparirà più tonica, elastica e compatta.
Chi si può sottoporre al trattamento
Una piccola specifica va fatta per quanto riguarda le pazienti idonee a questo trattamento. Planet Breast infatti, si presta molto bene a donne che hanno un seno di medie dimensioni. La taglia di riferimento infatti, è all’incirca una terza. Poiché capirlo in modo autonomo è piuttosto difficile, consigliamo sempre di prenotare un appuntamento conoscitivo con il dottore.
Durante questo incontro infatti, verrà valutata la situazione della paziente, e verranno forniti tutti i dettagli del trattamento. Infine, è importante conoscere i periodi dell’anno migliori in cui sottoporsi al trattamento. Poiché durante la stagione estiva si potrebbero percepire fastidi maggiori, dovuti alle temperature elevate, il periodo più idoneo è quello che va da ottobre a maggio. Ad ogni modo, anche in questo caso, sarà il medico a fornire tutte le indicazioni necessarie.
Il trattamento: nessuna sofferenza
Come è possibile intuire, la pratica della Planet Breast non è per niente invasiva o dolorosa. Le sedute infatti, si svolgono in due fasi. Durante la prima si va a ricercare il rilassamento della paziente, alla quale verrà successivamente applicata una crema anestetizzante sul seno. Questo trattamento infatti, non prevede neanche l’utilizzo dell’anestesia locale. Ad ogni modo, la crema applicata dovrà avere almeno un’ora di tempo per agire a dovere.
Successivamente, si può iniziare con la seduta vera e propria. Il laser CO2 frazionato verrà applicato sul seno della paziente, che non percepirà alcun dolore. L’unica sensazione che si potrebbe avvertire è quella di un leggero calore o pizzicorio. Tuttavia, in nessuno dei due casi sarà necessario interrompere la seduta per eccessivo fastidio. Per quanto riguarda la durata del trattamento, una singola seduta si aggira intorno ai 90 minuti.
Il post-trattamento
Poiché si tratta di una pratica molto delicata, non vi sono grandi ripercussioni dopo le sedute effettuate. Al termine del trattamento infatti, la paziente potrà tornare alla vita sociale senza nessun tipo di impedimento. Subito dopo la seduta, la zona trattata potrebbe apparire arrossata, un sintomo del tutto normale. Questo colorito acceso potrebbe perdurare per i successivi 10 giorni, ma con il passare del tempo la pigmentazione tornerà ad essere normale.
Inoltre, è possibile che la zona trattata si presenti ruvida al tatto, una condizione che potrebbe, anche in questo caso, durare per i primi 10 giorni. Per aiutare la pelle del seno a reagire bene, è sufficiente applicare quotidianamente delle creme idratanti. In questo modo, il seno si potrà mantenere umido ed idratato. Anche in questo caso, tutte le informazioni verranno fornite durante il primo appuntamento con il medico.
Per quanto concerne i risultati, possiamo affermare che ad oggi, le donne che si sono sottoposte a questo trattamento sono rimaste piacevolmente colpite dalla sua efficacia. Tuttavia, in alcuni casi, potrebbe essere necessario effettuare più sedute. In questo modo si garantisce il raggiungimento di risultati ottimali.
Il numero di sedute verrà stabilito insieme al medico durante l’appuntamento conoscitivo, durante il quale si decideranno gli obiettivi da raggiungere. Ad ogni modo, le sedute vengono solitamente fissate con un mese di distanza l’una dall’altra. In questo modo, le proteine della pelle avranno modo di reagire all’azione del laser.
Fissa un appuntamento con il dottore
Puoi contattare il dottore con il metodo che preferisci, se desideri fare una domanda puoi utilizzare whatsapp o messenger. Lo Staff del Dott. Arturo Amoroso sarà lieto di ricontattarla per fissare un appuntamento o per rispondere alle domande in merito agli interventi.