Biorivitalizzazione alle vitamine: scopriamo cos’è e cosa serve
Tra le tante problematiche che possono affliggere la salute della pelle, troviamo l’eccessiva secchezza. Questo disagio si sviluppa a causa di alcuni fattori, che possono essere ambientali, genetici o patologici. Nella maggior parte dei casi si cerca di soluzionare il problema con l’applicazione di creme, gel o maschere nutrienti. Tuttavia, i risultati sono spesso scadenti, e non portano miglioramenti significativi.
Nel campo della medicina estetica è stata messa a punto una tecnica chiamata Biorivitalizzazione alle vitamine, un trattamento che consente di idratare e nutrire la pelle in profondità. Laddove la secchezza cutanea sia provocata dall’organismo quindi, la Biorivitalizzazione offre una risposta concreta ed efficace. Ad oggi infatti, molte persone hanno migliorato l’elasticità e la tonicità della propria pelle, attraverso un trattamento non invasivo.
Biorivitalizzazione alle vitamine
Questo trattamento è stato messo a punto per migliorare alcuni inestetismi della pelle. Avviene tramite l’iniezione di una sostanza contenente vitamine, sali minerali ed Acido Ialuronico. Questi componenti infatti, sono fondamentali per il mantenimento dei tessuti cutanei. Inoltre, non possono provocare alcun effetto collaterale, in quanto naturali e ben tollerati dall’essere umano.
Inoltre, l’Acido Ialuronico è fondamentale, in quanto agisce sulla stimolazione di nuove fibre di collagene.
Oltre a combattere la secchezza cutanea, la Biorivitalizzazione svolge molteplici funzioni, quali:
- Idratante: favorisce una profonda idratazione dei tessuti cutanei;
- Antiossidante: favorisce la produzione di vitamina E, contrastando l’azione dei radicali liberi
- Elasticizzante: stimola la produzione di nuovo Collagene;
- Rassodante: favorisce lo sviluppo di una pelle più tonica e compatta;
- Fotoprotettiva: protegge la pelle dall’azione dei raggi UVA e UVB;
- Illuminante: riduce le iperpigmentazioni, il colore opaco e spento della pelle e le dona luminosità.
La Biorivitalizzazione infatti, è un trattamento che viene adoperato anche per ridurre i segni dell’invecchiamento. Inoltre, può essere applicata sulla pelle del viso, del collo e del décolleté. In sostanza, laddove si voglia migliorare l’aspetto della propria pelle, la Biorivitalizzazione risulta essere una soluzione efficace e concreta.
Il liquido iniettato agisce in profondità, arrivando a toccare tutti gli strati dei tessuti cutanei. Il trattamento è idoneo sia per gli uomini che per le donne, ad eccezion fatta delle pazienti in gravidanza o in allattamento.
Biorivitalizzazione: come avviene il trattamento
Come anticipato, il trattamento non è invasivo, e per questo non provoca dolore. Tuttavia, prima di sottoporsi ad una seduta, è opportuno prenotare un appuntamento conoscitivo con il medico. Durante questo primo incontro verrà valutata la situazione del paziente, e si parlerà anche dei risultati da raggiungere.
Per quanto concerne le sedute, la durata è molto breve, di circa 15 minuti. Non trattandosi di macchinari o operazioni invasive infatti, non è neanche richiesta l’anestesia. Prima delle iniezioni, la pelle verrà disinfettata e detersa dal medico. Successivamente, si potrà procedere con le iniezioni intradermiche.
L’operazione non provoca alcun dolore, al massimo un leggero fastidio. Per quanto riguarda i risultati, già dopo la prima seduta sarà possibile notare dei miglioramenti. Tuttavia, per ottenere benefici maggiori, è opportuno stabilire un ciclo di sedute. Genericamente, il numero consigliato è tra le 3 e le 6 sedute. Tuttavia, ogni situazione è specifica, ed il trattamento deve essere impostato diversamente per ogni paziente. Da non sottovalutare la fase di mantenimento, che consiste in una seduta una volta al mese.
Per quanto riguarda le tempistiche, le sedute devono essere ripetute tra le due e le tre settimane. In questo arco di tempo è opportuno continuare a detergere la pelle con prodotti idonei, che verranno consigliati dal medico. Infine, al termine del trattamento, la zona trattata con la Biorivitalizzazione potrebbe apparire leggermente arrossata o gonfia. Tuttavia, questi sintomi sono del tutto normali, e tendono a svanire nel corso di poche ore.
Come prevenire le complicazioni
Nonostante la Biorivitalizzazione sia un trattamento poco invasivo, vi sono alcuni accorgimenti che vi consentiranno di vivere questa esperienza. In questo modo, il risultato finale viene protetto e garantito grazie ad alcune semplici precauzioni.
Innanzitutto, è fondamentale evitare di toccare o sfregare le zone della pelle che sono state trattate. Allo stesso tempo, è sconsigliato esporsi alle temperature delle saune o dei bagni turchi per almeno una settimana. Lo stesso discorso vale per le lampade UV e per l’esposizione solare, che dovrà essere evitata per due settimane.
Ambienti come la palestra e la piscina potranno essere rifrequentati dopo circa 10 giorni la seduta di Biorivitalizzazione.
Per quanto riguarda la fase di preparazione invece, è sconsigliata l’applicazione di cosmetici per le 6 ore precedenti alla seduta. Allo stesso modo è opportuno interrompere l’assunzione di medicinali anticoagulanti, come l’eparina e l’aspirina. Infine, è meglio evitare di sottoporsi al trattamento durante le mestruazioni.
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Puoi contattare il dottore con il metodo che preferisci, se desideri fare una domanda puoi utilizzare whatsapp o messenger. Lo Staff del Dott. Arturo Amoroso sarà lieto di ricontattarla per fissare un appuntamento o per rispondere alle domande in merito agli interventi.