Al giorno d’oggi esistono numerosi interventi e trattamenti a cui ci si può affidare per la riduzione della massa grassa. Infatti, non sono poche le persone che, nonostante una dieta equilibrata ed uno stile di vita attivo, abbiano difficoltà ad eliminare le adiposità localizzate.

Questo problema si presenta soprattutto in uomini e donne over 35, poiché l’avanzare dell’età rende ancora più difficoltoso il modellamento delle linee del corpo. I risultati a cui si può ambire oggi sono molto soddisfacenti e naturali. Tuttavia, essendoci molteplici pratiche a cui affidarsi, potrebbe essere difficile capire quale sia la migliore per la propria condizione fisica.

In questa guida quindi, abbiamo selezionato quattro pratiche molto efficaci che si possono tenere in considerazione per eliminare il grasso in eccesso. Le prime due appartengono al ramo della chirurgia estetica, e sono quindi vere e proprie operazioni; le altre due invece, sono trattamenti messi in atto dalla medicina estetica. In questo modo si avrà la possibilità di conoscere più da vicino ciò che, ad oggi, ha soddisfatto le esigenze di migliaia di italiani.

Vediamo di che cosa si tratta:

1. Liposuzione

La liposuzione è un intervento chirurgico che consente di rimuovere gli eccessi degli accumuli adiposi. La pratica consente, quindi, di modellare la silhouette e le linee del corpo. Di conseguenza, la liposuzione non deve essere confusa con una tecnica atta alla perdita di peso, poiché si tratta di una vera e propria operazione. Le zone del corpo che vengono maggiormente trattate tramite l’aspirazione del grasso sottocutaneo sono i glutei, le cosce, i fianchi e l’addome.

I cuscinetti adiposi presenti in queste aree del corpo infatti, possono essere resistenti ad un’alimentazione bilanciata e all’esercizio fisico. La procedura prevede l’inserimento di micro-canule nel tessuto sottocutaneo, che una volta collegate al macchinario, inizieranno ad aspirare l’adipe in eccesso. Solitamente si procede con l’anestesia generale, poiché l’intervento può arrivare ad avere una durata di quattro ore.

Tuttavia, la modalità utilizzata per effettuare la liposuzione varia in base all’ampiezza della zona da trattare. Il periodo di guarigione non è debilitante, ma sarà comunque necessario affidarsi agli antidolorifici. Infine, i risultati possono essere permanenti dietro all’attenzione del paziente, che dovrà impegnarsi a mantenere uno stile di vita sano e attivo.

2. Liposcultura

La liposcultura è un intervento di chirurgia estetica che rimane molto simile alla liposuzione, ma che non deve essere confusa con quest’ultima. La tecnica utilizzata durante l’operazione infatti, evita che si creino delle possibili irregolarità.

Lo scopo infatti, è proprio quello di rimodellare le linee del corpo, riducendo i cuscinetti adiposi localizzati. Inoltre, la liposcultura è indicata primariamente per trattare zone ristrette del corpo, come per esempio l’interno coscia, le caviglie, le ginocchia e i glutei.

Tuttavia, la metodica utilizzata durante l’intervento rimane molto simile a quella della liposuzione. Il medico infatti, procederà con l’aspirazione del tessuto adiposo, anche se avverrà ad un livello più superficiale, di modo che la pelle possa adattarsi al nuovo volume e alla nuova forma.

La fase post-operatoria è piuttosto breve, poiché nel giro di 3 giorni si potrà tornare alle normali attività. Come nel caso della liposuzione però, è richiesta la collaborazione da parte del paziente affinché i risultati possano permanere nel lungo termine. In altre parole: stile di vita sano e attivo.

3. Criolipolisi

La criolipolisi è un trattamento di medicina estetica molto poco invasivo che negli ultimi anni ha goduto di un successo non indifferente. Conosciuta anche come CoolSculpting, la criolipolisi è una pratica che consente di eliminare i cuscinetti adiposi mediante l’esposizione del corpo a temperature molto basse.

Il processo in questione è proprio quello della lipolisi, ovvero lo scioglimento del grasso tramite l’utilizzo del “freddo”. Un vantaggio di questo trattamento risiede nella permanenza dei risultati ottenuti, in termini di cellule adipose eliminate.

Quando queste avranno lasciato l’organismo tramite il sistema linfatico infatti, non potranno più ripresentarsi. Per il modo in cui agisce la criolipolisi quindi, possiamo dire che sia una buona alternativa all’intervento della liposuzione, di cui sopra.

4. Carbossiterapia

Infine abbiamo la carbossiterapia, un altro trattamento di medicina estetica atto ad eliminare l’adipe localizzato. La tecnica prevede l’iniezione di anidride carbonica nel tessuto sottocutaneo che, in breve tempo, si trasforma in acido carbonico.

A questo punto vengono attivati degli enzimi in grado di sciogliere e riassorbire il grasso in eccesso, apportando numerosi benefici. La carbossiterapia infatti, non solo consente di modellare la silhouette, ma migliora la circolazione sanguigna, aumentando il flusso del sangue ed aprendo i capillari.

In questo modo i tessuti riceveranno maggior ossigeno, riuscendo a smaltire le scorie, le tossine ed i gonfiori con maggior facilità. Allo stesso tempo, la carbossiterapia è ottimale anche per l’azione drenante che esercita, migliorando l’aspetto della pelle.  Negli ultimi anni infatti, la questo trattamento viene effettuato anche a scopo ringiovanente, specie sulla pelle del viso.