Filler labbra: come funziona

Grazie allo sviluppo di tecnologie e materiali sempre più innovativi, nel corso degli ultimi anni, le persone che si sono affidate alla medicina estetica sono cresciute in maniera esponenziale. Inoltre, dal momento che è possibile migliorare i propri inestetismi senza dover ricorrere al bisturi, anche le ragazze più giovani iniziano ad avvicinarsi al mondo dei trattamenti estetici. In particolare, una delle zone del corpo che da sempre ha trovato l’interesse di migliaia di donne è proprio quella della bocca.

In base all’età della paziente, i motivi per i quali una donna ha il desiderio di migliorare l’aspetto delle proprie labbra possono essere tendenzialmente due: eliminare i segni dell’invecchiamento e donare maggior volume alle labbra. Se anni fa era necessario ricorrere alle infiltrazioni di botulino, ad oggi è possibile sottoporsi a dei trattamenti molto meno invasivi per l’organismo e con un risultato finale molto più naturale. In questa guida dunque, andremo ad analizzare il trattamento estetico ad oggi più utilizzato per migliorare l’estetica delle proprie labbra: il filler.

Filler labbra: cos’è e come funziona

Ancora prima di iniziare a parlare di come avviene il trattamento, è doveroso sottolineare che rivolgersi ad uno studio medico sia il primo passo da fare. Molte ragazze infatti, tentano la strada del filler fai da te, che non garantisce alcun tipo di risultato. Tentare di risparmiare quando si parla di salute non conduce mai a delle opzioni molto valide, per cui la scelta migliore è sempre quella di mettersi nelle mani di un medico esperto. Come prima cosa dunque, è necessario fissare un appuntamento conoscitivo con il Dott.Amoroso, il quale potrà analizzare la situazione della paziente e proporle il percorso migliore da fare.

Per quanto riguarda il trattamento con il filler, ad oggi risulta essere uno dei meno invasivi, specie grazie alla naturalezza dei prodotti che vengono iniettati. La maggior parte infatti, è a base di collagene o di acido ialuronico, sostanze naturalmente prodotte dal corpo. Proprio grazie a questa caratteristica, l’effetto finale risulta molto naturale, il trattamento è poco invasivo, e non definitivo. Innanzitutto bisogna sottolineare che, nonostante il trattamento vero e proprio duri dai 15 ai 30 minuti, è meglio tenere in considerazione due ore per effettuare il trattamento.

Prima di iniziare con le infiltrazioni infatti, sulle labbra viene applicata una crema anestetizzante che farà il suo effetto nel corso di 30 minuti; grazie alla sua presenza, le sensazioni di fastidio e di dolore date dalle mini-punture viene pressoché eliminato. Successivamente ad ogni infiltrazione, il medico massaggerà la zona trattata, per poi proseguire con il trattamento. Ad ogni modo, in base alla concentrazione della sostanza iniettata, si ottengono tre diversi tipi di risultati:

• bassa densità: ideale per migliorare l’aspetto delle labbra, che saranno più idratate e morbide
• media densità: ideale per definire il contorno labbra e riempire le rughe
• alta densità: ideale per aumentare il volume delle labbra

Quanto dura il filler alle labbra?

Così come si può scegliere la sostanza da iniettare nelle labbra, è possibile parlare con il medico per capire quali saranno le zone in cui verranno effettuate le punture. A volte infatti, è possibile che vengano effettuate sul contorno labbra, solamente al centro, nel labbro superiore o in quello inferiore. Chiaramente, come si può immaginare, tutti questi fattori sono determinanti per il risultato finale. Come anticipato, sia i filler a base di collagene che a base di acido ialuronico vengono naturalmente riassorbiti dall’organismo, motivo per il quale è necessario sottoporsi a più sedute nel corso del tempo per mantenere il risultato ottenuto.

I filler, ad ogni modo, possono sparire nel giro di 1 mese, 6 mesi o addirittura 2 anni, in base alla sostanza in essa contenuta. La permanenza del risultato quindi, dipende principalmente dalla sostanza iniettata e dalla volontà della paziente di prolungare l’effetto ottenuto. Inoltre, se Inizialmente è consigliabile provare un filler con una durata breve, per vedere se ci si riesce ad abituare ai cambiamenti sul proprio viso. Una volta che si ha preso la decisione, ed il periodo di prova è terminato, è possibile richiedere un periodo più prolungato. La durata del filler quindi, dipende principalmente dalla sostanza che verrà iniettata, ma possiamo affermare che i risultati saranno evidenti già dopo la prima seduta.

Il post-trattamento

Al termine del trattamento, il lavoro della crema anestetizzante sarà terminato, ma verrà applicata una crema lenitiva, che eviterà la normale formazione dei lividi. A differenza delle operazioni vere e proprie, dal momento in cui la crema anestetizzante finirà il suo effetto, non si inizierà a provare un dolore insopportabile, ma semplicemente una normale sensazione di gonfiore e fastidio. La situazione più normale infatti, prevede che nelle ore successive si presentino dei piccoli lividi sulle labbra, che tendono comunque a sparire nel giro dei giorni successivi. Ad ogni modo, è possibile tornare alle normali attività già il giorno stesso delle infiltrazioni, mentre per quanto riguarda l’esposizione solare è preferibile aspettare una decina di giorni. Tuttavia, rimane possibile sottoporsi alla luce delle lampade solari prima del trattamento.