Nel campo della chirurgia e della medicina estetica uno degli interventi maggiormente richiesti sia dagli uomini che dalle donne riguarda il volto, il primo indicatore dell’età di una persona. Insieme al passare del tempo vi sono alcuni fattori come lo smog, un’alimentazione squilibrata, il fumo, ed un’insufficiente idratazione, che concorrono all’avanzamento dell’ invecchiamento della pelle. Nonostante si possa cercare di avere uno stile di vita sano e che non incida ulteriormente sull’estetica del viso, alcune persone preferiscono farsi aiutare con dei trattamenti che aiutano profondamente a migliorare l’aspetto della pelle piuttosto che a donare maggior vigore ed uniformità alla forma del viso.
A differenza di interventi che riguardano altre parti del corpo, il volto è una zona che viene spesso ringiovanita anche da pazienti uomini. Solitamente ci si interfaccia con questo genere di trattamenti in tarda età, poiché nel periodo adolescenziale si ha una valida tonicità e morbidezza cutanea. Negli ultimi anni sono stati fatti passi importanti nella medicina estetica che consentono di evitare la classica operazione chirurgica (ancora oggi molto utilizzata), permettendo un ringiovanimento senza interventi troppo invasivi.
Fili liftanti: prima e dopo
Scorri con il cursore e scopri gli effetti dell’intervento del dott. Arturo Amoroso
I fili liftanti, cosa sono
I fili liftanti per il viso sono una tecnologia che esiste ormai da quasi una quindicina di anni, ma la rivoluzione circa questi trattamenti riguarda i materiali con i quali sono composti, nuovi ed innovativi. All’interno dei primi fili infatti, era presente il propilene, ed erano permanenti e non riassorbibili, mentre oggigiorno sono composti con dei materiali che regalano un effetto tensore maggiore e sono riassorbibili. Anche per quanto riguarda gli aghi guida con i quali vengono effettuati i trattamenti hanno subito alcune modifiche, passando da essere aghi retti ad aghi curvi e morbidi. I fili liftanti sono principalmente fili di sospensione o di trazione, ciò che può variare riguarda il riassorbimento di questi, che può essere rapido o lento.
I fili di sospensione o trazione
I fili di sospensione (o trazione) vengono principalmente utilizzati per modellare la forma del viso e per correggere la cosiddetta perdita dell’ovale. Questo trattamento rappresenta un’ottima alternativa al litfting facciale, consentendo anche ai pazienti più giovani di ritrovare la forma ideale del viso senza sottoporsi ad un’operazione chirurgica vera e propria. Oltre alla definizione del contorno del viso, i fili di sospensione vengono spesso utilizzati anche per l’elevazione delle guance e degli zigomi, il ringiovanimento del collo, la riduzione delle rughe, la riduzione del sottomento e la riduzione delle pieghe vicino alla bocca.
Il procedimento è lo stesso per entrambi e prevede uno studio accurato della zona da trattare, dopo il quale verrà deciso il numero di fili necessari da utilizzare per il trattamento. Il medico disegnerà sul volto del paziente le zone nelle quali saranno eseguite le infiltrazioni, ma prima di procedere all’inserimento dei fili, le aree interessate verranno anestetizzate in modo da non provocare alcun dolore. Sottilissimi fili usciranno dagli aghi guida, e verranno successivamente tirati in modo da riposizionare adeguatamente i tessuti.
L’operazione risulta essere rapida e indolore, garantendo ottimi risultati per il paziente. Per quanto riguarda la biostimolazione (azione provocata dall’inserimento dei fili) non si è sempre concordi nell’affermare che i fili liftanti possano essere introdotti anche in altre zone del corpo come le cosce, le braccia piuttosto che il seno, a causa dell’eccessivo peso delle parti.
Consigli post trattamento
Il trattamento, non essendo invasivo, non lascia alcun tipo di cicatrice o segno, ma potrebbe comparire qualche piccolo ematoma e leggero gonfiore, ma sono reazioni del tutto nella norma. Il periodo durante il quale si continua a percepire sensibilità nella parte trattata è di circa una settimana, nel corso della quale è consigliato evitare di esasperare i movimenti e anzi, di assecondarli. Se per esempio i fili liftanti sono stati inseriti nelle zone vicine alla bocca piuttosto che alla mascella, si potrebbe avere qualche difficoltà ad aprire completamente la bocca, a masticare o a ridere, ma si tratta di pochi giorni. Nell’immediato post trattamento è possibile tornare alle proprie attività senza troppi impedimenti, ma è comunque consigliato stare a riposo per i primi cinque giorni e cercare di dormire supini, aiutando i tempi di recupero. Infine, durante il primo periodo di guarigione, è vivamente sconsigliato di sottoporsi ad eccessivi sforzi fisici, massaggiare frequentemente la zona trattata ed esporsi al sole o a fonti di calore come saune e lampade.
Fili liftanti, quanto costano
Il costo del trattamento dipende in prima analisi dalla grandezza della zona da trattare, ed in seconda analisi dalla lunghezza dei fili necessari (più il filo è lungo, più il costo aumenta). Solitamente il prezzo per ogni filo inserito ha si aggira intorno ai 200/300 euro circa, ma l’aspetto interessante è che essendo riassorbibili, non è necessario sottoporsi ad altre sedute se non si desidera continuare ad ottenere l’effetto lifting. Inoltre, dopo la prima applicazione, la pelle non tornerà al punto di partenza grazie all’effetto biostimolante dei fili, e resterà quindi maggiormente tesa.
Durata del trattamento
- Tempo dell'intervento1 ora
- AnestesiaLocale
- Ritorno a Lavoro1 giorno
- Risultato2 anni