Nel campo della medicina estetica, l’aumento volumetrico delle labbra è una delle richieste che avvengono con maggior frequenza. A differenza di anni fa, oggi non è più necessario doversi sottoporre a delle operazioni chirurgiche ed invadenti per riuscire ad ottenere un risultato estetico soddisfacente.
Diverse sono le tecniche che ad oggi vengono utilizzate per l’aumento volumetrico delle labbra:
- fillers
- materiali di riempimento inettabili,
- fili impianti solidi
- lembi locali.
Il filler è il trattamento maggiormente utilizzato negli ultimi anni. Grazie alla scoperta di filler nuovi, a base di acido ialuronico, è possibile ottenere un risultato migliore rispetto a quelli che si ottenevano con l’utilizzo di prodotti “meno morbidi”. Ciò che è importante per la riuscita di un buon trattamento, oltre ad un evidente -ma non esagerato- aumento volumetrico, è la naturalezza delle labbra, che non deve venire meno.
Oltre a consentire di avere un risultato più soddisfacente, l’utilizzo del filler permette di effettuare il trattamento senza ricorrere all’anestesia locale: tutto quello che ci si limiterà a dover sopportare sarà un lieve fastidio. Inoltre, proprio grazie alle tecniche di infiltrazione avanzate, il gonfiore delle labbra -dopo il trattamento- tenderà a diminuire, regalando un effetto del tutto naturale.
Filler alle labbra: prima e dopo
Scorri con il cursore e scopri gli effetti dell’intervento del dott. Arturo Amoroso
Cos’è il filler
I fillers, materiali di riempimento, si differenziano da altri materiali di infiltrazione -come il botulino– poichè la loro azione riguarda il riempimento di rughe e la mancanza di volume, e non lavorano sull’attività muscolare che provoca alcuni tipi di rughe.
Durante il trattamento, il filler viene inserito all’interno delle labbra -o lungo il contorno della bocca- tramite degli aghi molto sottili, consentendo di rimodellare sia il volume, sia la forma delle labbra. Come anticipato precedentemente, il trattamento non richiede nessun tipo di anestesia, dura pochi minuti ed il gonfiore post-trattamento sarà presente solamente per le prime 24 – 48 ore.
Quanti tipi di fillers esistono?
I fillers possono essere di diverso tipo, ed in base al risultato che si vuole ottenere, la scelta dovrà ricadere su quello più indicato. Ne esistono di tre tipologie:
- Riassorbibili:
- Semipermanenti.
- Permanenti.
Materiali riassorbibili
I fillers riassorbibili, a base di acido ialuronico, sono ormai principalmente di origine batterica e sono dunque affidabili, di lunga durata e non provocano reazioni allergiche. La durata del trattamento può variare dai 6 ai 15 mesi, dopodichè, il tessuto riassorbirà il liquido iniettato riportando le labbra al loro originale volume.
Materiali semipermanenti
Come dice la parola stessa, i filler semipermanenti sono caratterizzati da una componente che viene riassorbita dai tessuti nel giro di diversi mesi, e da una componente permanente. L’aspetto positivo di questi materiali è la maggior durata -dai 12 ai 36 mesi-, ma dall’altra parte si potrebbe incorrere in una reazione da corpo estraneo, i granulomi.
Materiali permanenti
Sono vietati in Italia A differenza dei materiali riassorbibili, all’interno di quelli permanenti vi sono delle molecole che non vengono riassorbite di tessuti, regalando un effetto estetico definitivo. Se da una parte vi è la comodità di un risultato estetico duraturo, dall’altra parte si incorre in delle reazioni di rigetto imprevedibili e difficilmente correggibili.
Filler fai da te, perchè evitarli
Oggigiorno l’aumento volumetrico delle labbra sta avendo un enorme successo tra persone di tutte le età. Essendo un trattamento non invadente, relativamente economico e riassorbibile -qualora si scegliessero materiali riassorbibili-, questo trattamento si sta diffondendo anche tra i più giovani. In particolar modo, le adolescenti sono sempre più invogliate a sottoporsi a questo tipo di trattamento per ottenere un effetto sensuale, ma allo stesso tempo naturale.
Da non molto tempo sono entrati in commercio i fillers fai da te, sicuramente più economici rispetto ad un trattamento che vede la professionalità di un medico, ma dall’altra parte meno efficaci e sicuri. In ogni lavoro, trattamento o operazione, in base al risultato che si desidera ottenere, il risparmio e la comodità non possono essere sicuramente i due aspetti da mettere in cima alle priorità.
Trattandosi di lavori estetici dalla durata di diversi mesi è consigliato rivolgersi a del personale medico competente e specializzato, onde evitare di ottenere inestetismi e risultati deludenti.
Quanto costa il filler alle labbra
Come ogni trattamento estetico, anche l’aumento volumetrico delle labbra tiene in considerazione diversi fattori: l’età del paziente, il risultato che si ricerca, la durata dell’intervento. Prima di passare direttamente all’operazione quindi, il paziente dovrà incontrare il medico per decidere il tipo di trattamento più adeguato. Questa prima visita può essere gratuita, a pagamento o essere inserita nel costo finale del lavoro qualora il paziente decidesse di effettuare il trattamento.
Per i pazienti che presentano particolari allergie, il costo del trattamento potrebbe subire una variazione dai 20 € ai 40 €, dovuti alla necessità di eseguire dei test preliminari.bIl costo per l’infiltrazione alle labbra ha una fascia di prezzo che non può scendere al di sotto dei 200€ , ma che raramente supera i 300€ .
Come per ogni trattamento, bisogna tenere in considerazione il rapporto qualità-prezzo: è altamente sconsigliato sottoporsi a trattamenti estetici in centri non specializzati per cercare di abbassare la spesa del lavoro.
Durata del trattamento
- Tempo dell'intervento30 min
- AnestesiaNo
- Ritorno a LavoroImmediato
- RisultatoDipende dal tipo di filler