Laser resurfacing per una pelle migliore
Il passare del tempo lascia dei segni piuttosto evidenti sul corpo, ed in particolare sul viso. Quest ultimo infatti, è la zona del corpo che più risente dei segni dell’invecchiamento, anche perché maggiormente esposto rispetto ad altre aree. Inoltre, abitudini poco corrette, influiscono negativamente sulla salute della pelle, che inizia a diventare meno tonica, meno luminosa, e con più rughe e segni d’espressione.
Le abitudini poco corrette di cui stiamo parlando sono: l’alcol, il fumo, l’alimentazione scorretta ed un’eccessiva esposizione al sole. Per quanto possano sembrare scontati, questi fattori concorrono in maniera importante allo sviluppo di una pelle poco curata e sana. Tuttavia, grazie allo sviluppo di tecnologie all’avanguardia e di materiali sempre più affini a quelli prodotti dall’organismo, ad oggi è possibile migliorare l’aspetto del proprio viso senza dover ricorrere alla chirurgia.
Cos’è il trattamento Laser Resurfacing
Il Laser Resurfacing è un trattamento di medicina estetica ancora poco conosciuto, utile per curare una serie di inestetismi del viso legati all’invecchiamento cutaneo. La tecnica utilizzata è piuttosto innovativa, in quanto il fascio laser viene applicato sulla superficie dell’epidermide senza andare ad intaccare i tessuti più profondi. In altre parole, l’azione di questo laser è pari a quello di un peeling, ma più efficace, che va ad eliminare le cellule morte e che stimola la pelle a produrre nuovo collagene.
Grazie a questo trattamento quindi, è possibile andare ad eliminare i segni più superficiali presenti sul viso, ed andare a ridurre sensibilmente quelli più profondi. Inoltre, questa tecnica è ottima anche per migliorare le depressioni cutanee e le cicatrici dovute alla varicella, ma anche per rimuovere i tatuaggi.
Per essere precisi, l’azione di questo laser viene definita abrasiva, perché è come se andasse a scottare lo strato superficiale del viso, donando un effetto nuovo al tessuto sottostante. Il laser CO2 emesso dal fascio di luce emette il calore necessario per l’eliminazione delle cellule morte del viso, permettendo la produzione di nuovo collagene ed elastina, due proteine fondamentali per avere una pelle sana, levigata ed elastica. Questo processo avviene nei giorni successivi ad ogni seduta, e permane nel corso del tempo.
L’aspetto interessante di questa tecnica è che grazie alla precisione del macchinario, è possibile andare a lavorare su delle zone estremamente ridotte, come il contorno occhi o il contorno bocca. Il laser CO2 utilizzato, può arrivare a migliorare l’aspetto anche del décolleté, una richiesta piuttosto diffusa tra le donne over 40. Inoltre, con il Laser Resurfacing, si possono trattate anche le cicatrici dell’acne e, laddove siano presenti, le smagliature.
Come avviene il trattamento del Laser Resurfacing
Ancora prima di parlare del trattamento in sé, è opportuno stabilire il numero di sedute necessarie per poter ottenere dei risultati ottimali: grazie ad un consulto gratuito con il Dott.Amoroso, è possibile valutare il percorso che si dovrà affrontare. Ad ogni modo, nei casi meno gravi, è possibile sottoporsi ad un’unica seduta, anche se solitamente è meglio procedere per gradi.
Nel periodo precedente alla seduta è opportuno idratare la pelle con vitamina A e con creme idratanti, di modo da preparare l’epidermide al trattamento. Durante la seduta, in base alla grandezza della zona da trattare, sarà più o meno opportuno utilizzare l’anestesia locale, un elemento che verrà toccato durante il primo incontro conoscitivo con il dottore.
In sostanza poi, il fascio di luce calda emesso dal macchinario, induce la vaporizzazione dell’acqua presente nelle cellule epidermiche, che verranno rigenerate più velocemente. Come detto in precedenza, il macchinario è dotato di scanner ottico, che consente di andare ad agire sulle cellule malate senza intaccare quelle sane. La durata del trattamento va dai 30 minuti fino ad un massimo di due ore, in base alla dimensione delle zone da trattare.
Il post-trattamento
Immediatamente dopo il trattamento la pelle appare liscia e levigata, anche se di un colore leggermente più acceso rispetto alla norma. Questo però, è del tutto naturale, ed è un sintomo che tende a sparire nel corso dei primi 10 giorni. Durante questo periodo è fondamentale idratare la pelle con detergenti e creme a base di vitamina A, specialmente durante i mesi invernali. Per le prime 48 ore successive alla seduta però, è consigliabile stare a riposo, evitando di uscire di casa.
Sottoponendosi a questo trattamento quindi, non si corre il rischio di andare incontro ad effetti collaterali di grossa portata. Qualora si desiderasse mascherare il colorito acceso che si sviluppa dopo la seduta, è possibile utilizzare il make-up senza alcun problema, ma è importante idratare la pelle prima di sottoporla a qualsiasi fondotinta.
Per quanto riguarda la rigenerazione delle cellule, questo processo potrebbe portare a qualche bruciore o leggero fastidio, che possono essere facilmente attenuati con l’utilizzo di detergenti specifici o, più comunemente, con la vaselina. Importante, nei mesi successivi alle sedute, non esporsi al sole, in particolare per i primi tre mesi. Passati i sei mesi invece, è possibile prendere il sole con le dovute precauzioni, ossia utilizzando filtri solari ad elevato fattore di protezione.
Fissa un appuntamento con il dottore
Puoi contattare il dottore con il metodo che preferisci, se desideri fare una domanda puoi utilizzare whatsapp o messenger. Lo Staff del Dott. Arturo Amoroso sarà lieto di ricontattarla per fissare un appuntamento o per rispondere alle domande in merito agli interventi.