Il campo della medicina estetica ha sviluppato numerose tecniche e pratiche atte a ringiovanire la pelle del corpo. Ad oggi infatti, sono numerosi gli uomini e le donne che decidono di donare un aspetto più fresco e levigato alla propria pelle. I segni dell’invecchiamento cutaneo non sono più una minaccia, poiché possono essere ridotti (e in alcuni casi eliminati) attraverso metodiche sicure e soddisfacenti.

Tra le tante esistenti, oggi vogliamo concentrarci sulla microdermoabrasione. Da quando ha fatto la sua comparsa infatti, questo trattamento ha ottenuto un successo non indifferente. I pazienti che si sono sottoposti alle sedute di microdermoabrasione si dichiarano molto soddisfatti dei risultati ottenuti, e per questo crediamo che meriti di essere spiegata nei dettagli.

Cos’è la microdermoabrasione

La microdermoabrasione è un trattamento di medicina estetica impiegato per contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo. Parliamo delle rughe, delle smagliature, dei segni lasciati da un’acne importante e delle macchie cutanee. La tecnologia che sfrutta la microdermoabrasione è molto efficace, ma allo stesso tempo poco invasiva e sicura per il paziente.

Come vedremo infatti, le sedute si svolgono in regime ambulatoriale e non necessitano di alcuna anestesia. Ad ogni modo, l’obiettivo della microdermoabrasione è proprio quello di andare ad abradere gli strati superficiali dell’epidermide. In questo modo la pelle apparirà più levigata, compatta e tonica. Inoltre, nonostante i risultati ottimali, gli strati profondi del derma non vengono minimamente intaccati. Per quanto questo trattamento non sia invasivo, è opportuno seguire le indicazioni fornite dal medico estetico.

A tal proposito ricordiamo l’importanza di effettuare una prima visita conoscitiva. Durante questo incontro il medico avrà l’opportunità di valutare la condizione iniziale del paziente e di fornirgli tutte le informazioni necessarie affinché possa prepararsi nel migliore dei modi alla seduta di microdermoabrasione. Per esempio, è opportuno sapere che prima di sottoporsi al trattamento è opportuno evitare l’esposizione solare, effettuare trattamenti esfolianti o trattamenti depilatori (ceretta) nell’area che dovrà essere trattata.

Come avviene il trattamento

La microdermoabrasione è una pratica che, come anticipato, agisce a livello superficiale. Le sedute hanno una durata piuttosto contenuta e l’anestesia locale viene effettuata solo nei pazienti con una ridotta sopportazione del dolore. Il trattamento infatti, è praticamente indolore.

La seduta prevede l’utilizzo di un macchinario apposito, dotato di un manipolo che viene passato sull’area interessata. Quest’ultima può essere una zona del corpo o del viso, poiché la microdermoabrasione si presta per il trattamento di tutto il corpo.

Ad ogni modo, l’abrasione della pelle avviene tramite la fuoriuscita di particelle dal manipolo, emesse ad una velocità piuttosto elevata. Questa tecnica consente la rimozione degli strati superficiali dell’epidermide, che subirà un trattamento esfoliante.

Le particelle in questione possono essere di diversa natura: microgranuli di idrossido di alluminio o cristalli di corindone. In questo modo il trattamento risponderà in modo specifico e personalizzato alle esigenze del paziente.

Inoltre, nonostante queste particelle siano molto efficaci nella loro azione esfoliante, non possono provocare alcuna reazione allergica. Ecco perché, come dicevamo, la microdermoabrasione è estremamente sicura. Dopo che le particelle saranno fuoriuscire dal manipolo verranno aspirate dallo stesso.

In questo modo verranno aspirate anche le cellule rimosse dall’epidermide. Per quanto riguarda la quantità di particelle emesse dal manipolo e la velocità selezionata, il medico calibrerà il trattamento in base all’inestetismo da eliminare. Tuttavia, l’azione rimane comunque piuttosto superficiale.

Al termine della seduta la pelle potrebbe apparire leggermente arrossata e sensibile al tatto, due sintomi del tutto normali. Per aiutare la fase di ripresa sarà opportuno applicare delle creme o delle maschere nutrienti, in base alle indicazioni fornite dal medico. Infine, onde evitare di compromettere l’efficacia del trattamento, l’esposizione solare è sconsigliata.

Benefici e risultati

La microdermoabrasione è una vera e propria esfoliazione della pelle, che rispetto ai classici prodotti da applicare localmente, risulta essere molto più efficace. La sua tecnologia infatti, è in grado di stimolare il ricambio ed il rinnovamento delle cellule, ma non solo.

Al termine del trattamento, l’epidermide sarà stimolata a produrre nuove fibre di collagene, le responsabili dell’elasticità e del tono cutaneo. Di conseguenza, la microdermoabrasione è ottimale per donare un aspetto più giovane e fresco alla pelle.

I risultati quindi, sono molto buoni, anche se per ottimizzarli potrebbe essere necessario sottoporsi a più sedute. Solitamente infatti, si parla di un vero e proprio percorso, poiché è molto raro che il medico estetico si limiti ad effettuare una singola seduta.

Tuttavia, questo aspetto è molto singolare, poiché varia in base all’inestetismo da trattare e alla sua gravosità. Difatti, è doveroso sottolineare che la microdermoabrasione è ottimale per trattare gli inestetismi “giovani”, mentre risulta essere meno efficace per quelli più datati e marcati.

In generale però, questo trattamento è in grado di conferire un aspetto più levigato, compatto e giovane alla pelle. Volendo, il medico potrà consigliare di abbinare altre pratiche di medicina estetica atte a ringiovanire l’epidermide, come il peeling chimico.