Ossigenoterapia al viso: scopriamone i benefici

Non è certo una novità degli ultimi tempi che uomini e donne vadano alla ricerca di soluzioni per poter migliorare l’aspetto e la salute della pelle del viso. Questa infatti, è da sempre il primo indicatore dell’età di una persona e del suo stato di benessere e, se i segni dell’invecchiamento diventano troppo evidenti, rischiano di diventare un inestetismo troppo pesante da sopportare. Sul versante opposto però, vi sono problematiche legate allo sviluppo adolescenziale, come per esempio l’acne, in grado di creare diversi problemi psicologici al ragazzo/a che li presenta. In qualsiasi direzione si guardi, la bellezza della pelle del viso è un fattore fondamentale a qualsiasi età, e in qualsiasi momento della vita.

Come vedremo nei paragrafi successivi, vi sono alcuni elementi che possono essere tenuti sotto controllo dal soggetto stesso, che hanno la potenzialità di inficiare negativamente sullo stato di salute dell’epidermide. Ad ogni modo, anni fa, per migliorare la propria situazione estetica, era necessario sottoporsi a delle operazioni chirurgiche vere e proprie, piuttosto che ricorrere alle iniezioni di botox. Ad oggi però, grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, macchinari e materiali, è possibile trovare soluzioni più naturali e risultati più soddisfacenti. Tra le tante tecniche proposte dalla medicina estetica, una di quelle che sta riscontrando un buon successo è proprio l’ossigenoterapia.

Ossigenoterapia al viso: cos’è e a cosa serve

L’ossigenoterapia ha fatto da poco la sua comparsa all’interno del mondo della medicina estetica. Inizialmente infatti, veniva impiegata prevalentemente nei centri estetici e nelle spa come rimedio naturale per una pelle più compatta e morbida. Successivamente, dopo aver compreso i benefici di questo trattamento, anche persone più specializzate e qualificate lo hanno introdotto tra le varie opzioni dei trattamenti di medicina estetica. Chiaramente, quando si parla di medicina estetica, vi è da sottolineare che i trattamenti avvengono mediante specifici macchinari e valutazioni da parte personale qualificato, con il fine di utilizzare i macchinari da un punto di vista medico. Innanzitutto, l’impiego primario dell’ossigenoterapia era quello di andare a diminuire la presenza di piccoli inestetismi dovuti al naturale passare del tempo, mentre ad oggi viene normalmente utilizzata per combattere macchie cutanee, rughe d’espressione, acne e rosacea.

Durante il trattamento, l’ossigeno puro viene veicolato attraverso macchinari specifici sulla superficie della pelle, ripristinando la micro circolazione ed il metabolismo cutaneo. Questi infatti, rischiano di essere compromessi a causa del normale processo di invecchiamento, dall’inquinamento, da un’alimentazione poco equilibrata ed, infine, dal fumo; questi fattori, per quanto possano sembrare esterni, sono la causa principale di una pelle poco nutrita ed idratata. Inoltre, attraverso l’ossigenoterapia, anche le cellule del derma -fibroplasti- subiscono una stimolazione che consentirebbe una maggior produzione di collagene e nuove fibre elastiche. Infine, il flusso di ossigeno applicato sull’epidermide del viso viene anche utilizzato per veicolare più in profondità sostanze come l’acido ialuronico, le vitamine e gli oligoelementi, contrastando così i segni dell’invecchiamento.

Ossigenoterapia, come avviene il trattamento?

Innanzitutto bisogna sottolineare che, nonostante il trattamento sia unico, vi sono diversi macchinari tramite i quali è possibile andare ad eseguirlo. In questa sede però, ci occuperemo dell’ossigenoterapia dal punto di vista della medicina estetica, tralasciando i centri estetici e le spa. Prima ancora di parlare del trattamento vero e proprio però, è fondamentale che il/la paziente prenoti un appuntamento conoscitivo con il dottore, di modo che egli abbia la possibilità di capire in maniera più approfondita la condizione del paziente, i risultati che desidera ottenere, e se l’ossigenoterapia è in definitiva il trattamento più indicato. Come anticipato, il flusso di ossigeno viene direzionato sul volto attraverso un macchinario specifico, e non necessita né di anestesie locali, né di creme anestetizzanti, in quanto l’intero trattamento è completamente indolore.

Sulle testine del macchinario inoltre, è possibile che il medico vada ad applicare sostanze diverse, come farmaci, sostanze attive, sostanze esfolianti, in base alla situazione presentata dal paziente. La durata del trattamento è di circa 60 minuti, e poiché è un’operazione indolore e del tutto non invasiva, non vi sono particolari controindicazioni nelle quali si può incorrere successivamente alla seduta infatti, il paziente può riprendere le sue normali attività senza nessun periodo di degenza. Per quanto riguarda le tempistiche relative al risultato finale, vi è da considerare che, essendo un trattamento poco invasivo, il medico consiglierà sin da subito il numero di sedute necessarie affinché il paziente possa definirsi soddisfatto.

Già dopo la prima applicazione però, è possibile notare un netto miglioramento della condizione dei tessuti della pelle, e della sua stessa estetica. La pelle infatti, risulta sin da subito più luminosa, e più tonica e compatta nel corso delle sedute successive. Inoltre, per quanto riguarda le rughe d’espressione e l’acne, in associazione all’ossigenoterapia è possibile applicare anche il trattamento di microdermoabrasione, che offre un’azione più consistente per il contrasto di questo tipo di inestetismo. In questo specifico caso però, sarà necessario seguire delle indicazioni e delle precauzioni più specifiche, che verranno fornite dal medico al termine del trattamento.