PRX-T33: trattamento biorivitalizzante per il viso

Hai già sentito parlare del trattamento PRX-T33? Molto probabile, dato che sta conquistando un numero crescente di persone con il desiderio di avere una pelle più liscia e luminosa senza ricorrere ad aghi o bisturi. In effetti, si tratta di un peeling di ultima generazione in grado di dare nuovo vigore al tuo viso come al décolleté, idratando e rivitalizzando la pelle con risultati che noterai già da subito. 

Confrontando questo trattamento con i tradizionali bioattivatori, che richiedono iniezioni multiple sulla pelle, quest’ultimo non prevede l’uso di aghi. Al contrario, stimola la rigenerazione cutanea sfruttando l’effetto sinergico dell’acido tricloroacetico (33%) e dell’acido cogico (5%), con conseguente formazione di collagene. 

I pazienti mi chiedono spesso quali siano i punti di forza del trattamento. Molto sinteticamente rispondo che non è invasivo e che può essere eseguito anche su punti molto delicati come in presenza di acne, smagliature e cicatrici. Adesso ti spiego in breve come funziona, quali sono i risultati ed eventuali controindicazioni.

Cos’è il PRX-T33?

Si tratta di un trattamento farmacologico, di cui a breve ti indico la composizione, in grado di penetrare molto velocemente nel derma riducendo al minimo gli effetti spesso aggressivi del classico peeling. 

Può essere eseguito in maniera efficace e sicura tutto l’anno, anche se è stato riscontrato che i risultati migliori si ottengono nel periodo precedente ai mesi estivi.

PRX-T33 composizione

Il PRX-T33 è composto da un gel che contiene:

• 33% di TCA, acido tricloroacetico: tra le sue proprietà, la capacità di attivare i fibroblasti che inducono la formazione di collagene; 
• 5% di acido kojico;
• mano dell’1% di H2O2, perossido di idrogeno: agisce principalmente in due modi, neutralizzando l’azione del TCA in quanto a pericolo di esfoliazione e interviene direttamente sulla stimolazione della produzione di collagene ed elastina.

In sostanza, la composizione è perfetta equilibrata per penetrare più rapidamente e a fondo nel derma per stimolare la generazione di nuovo collagene ma contrastando gli effetti aggressivi del peeling. 

PRX-T33 come si svolge il trattamento

Ti spiego come avviene il trattamento con PRX-T33, dato che molti pazienti vogliono conoscere i vari passaggi per sentirsi più sicuri e rilassati. Inizialmente si applica il composto descritto prima sulla pelle utilizzando delle tecniche manuali ben precise, fino a completo assorbimento. A seconda dell’area del corpo da trattare la seduta dura dai 15 ai 30 minuti ed è completamente indolore. 

Altro fattore importante è che non interferisce minimamente con le tue attività quotidiane dato che l’aspetto è da subito migliore. L’unica accortezza è quella di idratare regolarmente la pelle e di usare la protezione solare in caso di esposizione. 

A fine seduta viene rimosso il gel e applicata una crema idratante apposita che poi viene data al paziente. Durante la notte, sarà necessario abbinare l’utilizzo della crema idratante alternandola ad una lozione levigante, questa combinazione offrirà risultati migliori e che durano più a lungo.

Di quante sedute hai bisogno?

Ti dico subito in maniera trasparente che il numero di sedute dipende da vari fattori che includono l’area da trattare e lo stato della tua pelle.

Nel caso che le parti da trattare siano il viso, il collo e il décolleté, si ottengono risultati soddisfacenti facendo una seduta a settimana per circa 3-5 settimane.

Per trattare le cicatrici più recenti possono essere necessarie 3 sedute a settimana fino a che il risultato sia quello sperato.

Anche l’età e l’eccessiva esposizione al sole possono incidere sul numero di sedute richieste.  

Quali sono le indicazioni del trattamento?

Il trattamento è indicato in alcuni casi specifici e i risultati ottenuti già da migliaia di pazienti lo dimostrano. Ecco le indicazioni:

• Riduzione e miglioramento dell’aspetto di cicatrici recenti;
• Trattamento dei pori dilatati;
• Incrementare il grado di idratazione della pelle;
• Migliorare sia la luminosità che la tonicità della pelle;
• Riduzione delle rughe.

PRX-T33 controindicazioni

Esistono anche alcune specifiche circostanze o caratteristiche della cute che non consentono di effettuare il trattamento con PRX-T33. Più nello specifico è controindicato nei seguenti casi:

• presenza di particolari irritazioni della pelle;
• paziente allergico al lattice e all’acido cogico;
• donne in gravidanza o in fase di allattamento;
• pelle spesso soggetta a herpes o dermatite di tipo seborroico. 

PRX-T33 Risultati

La cosa sorprendente, come accennavo prima, è che i risultati del PRX-T33 sono visibili già dalla prima seduta! Ad occhio la pelle risulta già più luminosa e compatta, anche se per accentuare questi effetti sono necessarie più sedute. Grazie al fatto che non si utilizzano aghi, ripeto che è assolutamente indolore e non invasivo, sulla pelle non appare nessuna macchia o ematoma. 

Le zone più indicate, sulle quali il trattamento funziona particolarmente, sono il collo, il décolleté con le sue pieghe tipiche dell’invecchiamento cutaneo e il viso, soprattutto in caso di acne in fase attiva e pori dilatati. 

Osservando le foto del prima e dopo trattamento, la pelle risulta più elastica, compatta, rigenerata, anche se effettuato in estate dato che non è fotosensibilizzante. 

Per qualsiasi altra domanda o dubbio, io e la mia equipe di professionisti rimaniamo a tua disposizione.