I segni dell’invecchiamento sul viso vengono vissuti, sia da uomini che da donne, come un vero e proprio inestetismo. Oltre al passare inevitabile del tempo, vi sono alcune abitudini che mettono sotto stress i tessuti cutanei, favorendo la comparsa di rughe e zampe di gallina.
Se fino a qualche anno fa l’unica soluzione era quella di sottoporsi al bisturi, ad oggi vi sono diversi trattamenti grazie ai quali è possibile contrastare ed eliminare questi inestetismi. In questa guida andremo alla scoperta della radiofrequenza, un trattamento molto utilizzato nel mondo della medicina estetica.
Prima di iniziare però, ci teniamo a sottolineare che è importante aiutare i propri tessuti assumendo qualche buona abitudine, come quella di bere almeno due litri di acqua al giorno, idratare la pelle quotidianamente ed evitare l’eccessiva esposizione solare. In questo modo, si ha la possibilità di prevenire la comparsa di fastidiosi segni antiestetici.
Cos’è e come funziona la radiofrequenza
Innanzitutto, vi è da sottolineare che la radiofrequenza è utile sia per donare un aspetto più giovane e migliore alla pelle del viso, ma anche a quella del collo e del décolleté. Il trattamento rimane del tutto indolore per il paziente, poiché non è necessario l’utilizzo di aghi o macchinari invasivi. Durante la seduta infatti, non viene utilizzato nessun tipo di anestesia, in quanto sarebbe del tutto inutile.
Un altro aspetto importante da evidenziare è che al momento esistono due tipi di radiofrequenze, la cui distinzione si deve alla potenza dell’onda che viene utilizzata. Quelle più potenti infatti, possono essere maneggiate solamente dai medici estetici, mentre, quelle più leggere, anche dai centri estetici attrezzati. Ad ogni modo, per ottenere risultati soddisfacenti, consigliamo di prediligere la radiofrequenza utilizzata nel campo della medicina estetica.
Il trattamento della radiofrequenza vede coinvolto l’utilizzo di un macchinario che emette onde a diverse frequenze, il cui utilizzo è molto specifico e singolare, motivo per il quale è in grado di apportare risultati di diversa natura. Per quanto riguarda la potenza dell’onda, questa viene comunemente misurata in Watt, e quando è molto alta, si inizia a parlare di radiofrequenza medica.
Come avviene il trattamento
Come sempre, prima di parlare di come si svolge la seduta, ci teniamo a sottolineare l’importanza di un appuntamento conoscitivo con il medico estetico, che ricordiamo, presso i nostri centri è gratuito. In questo modo, lo specialista avrà modo di studiare e capire a dovere la situazione del paziente, consigliandogli il numero corretto di sedute.
Il primo passo che il medico estetico compie, è quello di spalmare una crema sulle zone che dovranno essere trattate, e successivamente, andrà a massaggiare la pelle con l’apparecchio idoneo. Da quest’ultimo, le onde emesse andranno a colpire aree circoscritte della cute, apportando un’alterazione della struttura molecolare. Questo processo è possibile grazie al calore emesso dal macchinario, che tendenzialmente si aggira intorno ai 55°-65°, rimanendo indolore per il paziente.
Il ringiovanimento della pelle si deve al calore sottocutaneo, che porta alla rottura delle fibre di collagene e, allo stesso tempo, agisce sui fibroplasti, le cellule che producono i tessuti dell’epidermide. Quello che avviene quindi, è la stimolazione alla produzione di nuovo collagene, la proteina incaricata di mantenere tonici ed elastici i tessuti della pelle.
Per quanto riguarda la durata del trattamento, questa può variare dai 15 ai 60 minuti, dipendendo sia dall’ampiezza della zona da trattare, sia dalla potenza delle onde utilizzata; in entrambi i casi, sarà disposizione del medico prendere decisioni in merito all’argomento. Infine, la radiofrequenza può essere utilizzata sia per la pelle dell’uomo che per la donna, a qualsiasi età.
Il post-trattamento: risultati ed effetti indesiderati
Appena terminato il trattamento è del tutto normale che il viso rimanga leggermente arrossato, una situazione che perdura al massimo per qualche ora. Dopo la radiofrequenza quindi, non è necessario alcun tipo di cura o precauzione, ed è possibile tornare alle proprie attività quotidiane nell’immediato. Per quanto riguarda i risultati, questi saranno visibili sin dalle prime sedute, in quanto la produzione di nuovo collagene avviene nell’immediato.
Ad ogni modo, nonostante i risultati permangano a lungo, dopo qualche tempo è bene sottoporsi ad una seduta di richiamo, affinché il lavoro svolto non vada perduto. Il numero di sedute necessarie per raggiungere il proprio obiettivo, viene stabilito insieme al medico estetico al primo appuntamento, che ricordiamo essere gratuito presso le nostre sedi. Tendenzialmente, un ciclo di radiofrequenza include da tre a sei sedute, a seconda del caso specifico del paziente.
Infine, per quanto riguarda gli effetti indesiderati, poiché il trattamento è molto poco invasivo ed indolore, non si dovrebbero verificare situazioni collaterali. L’unico aspetto da tenere presente, come detto poco fa, è il rossore che compare al termine della seduta. Per le donne in gravidanza, il trattamento non è controindicato, ma anche in questo caso ci dovrà essere un appuntamento conoscitivo con il medico, che valuterà la sensibilità della pelle, un fattore che tende a svilupparsi durante la gestazione.