Il cosiddetto “codice a barre” è un inestetismo che si presenta sul viso, in prossimità delle labbra. Si tratta delle rughe che si evidenziano verticalmente sopra e sotto la bocca: da qui, il nome “codice a barre”. A differenza di altri inestetismi dovuti all’invecchiamento cutaneo, quello in questione ha di buono che si sviluppa in un’età abbastanza matura.

Le rughe sul contorno delle labbra, infatti, è molto raro che si presentino sul viso di una giovane ragazza. Questo però, non significa che le donne mature debbano convivere con questo inestetismo. Il codice a barre, a differenza di altre rughe, è in grado di donare al viso un aspetto stanco e invecchiato.

La pelle vicino alla bocca, nel momento stesso in cui compaiono i solchi cutanei, appare molto più matura di quello che è. In altre parole, il codice a barre aumenta sensibilmente l’età del paziente che ne è soggetto. Per ovviare al problema, molto spesso le donne ricorrono al make-up, che però, a volte, non fa altro che peggiorare la situazione.

Per eliminare il codice a barre delle labbra è opportuno sottoporsi a dei trattamenti di medicina estetica.
Quali? Lo scopriremo a breve.

Cos’è il codice a barre e perché si sviluppa

Come anticipato, ci troviamo di fronte ad un inestetismo che intacca la bellezza del contorno labbra. Per la natura che lo caratterizza, il codice a barre è uno degli inestetismi più temuti dalle donne. Ma, prima di preoccuparvi, vediamo perché si sviluppano queste rughe così particolari.

Come prima cosa, è opportuno sapere che il codice a barre è il risultato di uno stile di vita poco salutare. Potrebbe sembrare la solita frase di noi medici, ma considerando che il codice a barre è conosciuto anche come “rughe del fumatore“, non lo è. Questo secondo nome dell’inestetismo deriva dal movimento dei muscoli labiali che si esegue ogni volta che si fuma.

Allo stesso tempo, è la nicotina stessa a velocizzare il processo di invecchiamento cutaneo. Ciò che si verifica è un restringimento dei vasi sanguigni superficiali, che provoca una riduzione dell’afflusso di sangue e che, da ultimo, diminuisce il livello di ossigeno alle cellule dell’epidermide. Ecco come la pelle invecchia precocemente a causa del fumo.

Tuttavia, le cause non finiscono qui. Anche la dieta, l’esposizione solare e la detersione della pelle sono fattori di incidenza primaria quando si parla di codice a barre. Non da ultimo, bisogna tenere in considerazione il normale processo di invecchiamento cutaneo, caratterizzato da una riduzione della produzione di acido ialuronico, elastina e collagene.

Codice a barre delle labbra: Come eliminare l’inestetismo

Una volta che le rughe vicino alle labbra hanno fatto la loro comparsa rimane un’unica cosa da fare: affidarsi alla medicina estetica. Ad oggi infatti, vi sono dei trattamenti e delle pratiche molto efficaci in grado di migliorare l’estetica dell’epidermide. In altri termini, parliamo di trattamenti ringiovanenti.

Tuttavia, dal momento che esistono diverse tecniche, è opportuno che il paziente effettui una visita conoscitiva con il medico. In questo modo, lo specialista avrà l’opportunità di valutare la sua situazione attuale, potendolo consigliare al meglio.

Filler

Il primo trattamento utile per combattere le rughe del fumatore è il filler a base di acido ialuronico. Come abbiamo avuto l’occasione di spiegare in questa guida, l’acido ialuronico è la sostanza che viene principalmente utilizzata per ringiovanire la pelle del viso.

Ecco perché, per ridurre l’evidenza del codice a barre, il filler costituisce quasi sempre la prima soluzione proposta dai medici. L’acido ialuronico possiede delle particolari proprietà riempitive, che portano la pelle ad essere più levigata e compatta. Allo stesso tempo, questa sostanza è in grado di stimolare i fibroblasti, aumentando così la produzione di collagene. In altre parole, il filler è ottimo per rallentare il processo di invecchiamento cutaneo.

Needling

Il needling è anch’esso un trattamento molto efficace per attuare un ringiovanimento cutaneo. Tuttavia, date le modalità che contraddistinguono questa tecnica, passa spesso in secondo piano. La seduta infatti, prevede il passaggio di un dermaroller dotato di micro-aghi sulla pelle.

La loro funzione è quella di creare delle micro-lesioni, che stimoleranno a loro volta un aumento della produzione di collagene ed elastina. Il processo che sta alla base del needling è quello della rigenerazione cutanea, che evidenzia una pelle più tonica, elastica e meno segnata dalle rughe.

Microdermoabrasione

Il terzo ed ultimo trattamento a cui ci si può sottoporre per ridurre l’evidenza del codice a barre è la microdermoabrasione, di cui abbiamo parlato in modo approfondito qui. Si tratta di una pratica molto poco invasiva per il paziente, ma al tempo stesso anche molto efficace. In sostanza, il trattamento attua un’esfoliazione superficiale della pelle, che porta gli strati cutanei alla rigenerazione. I tessuti più profondi non vengono intaccati, e nonostante ciò, i risultati sono molto soddisfacenti.